Vi sono persone che, senza volerlo,
entrano per sempre nella storia della propria comunità.
Lo fanno, giorno dopo giorno, con il lavoro e con l'opera quotidiana svolta in vari ambiti della vita sociale.
Questa persone rimangono per sempre nella mente di coloro che le hanno conosciute e dei concittadini ai quali hanno dedicato una parte importante della loro vita.

Flaminio Da Deppo appartiene a questa nobile categoria. Persona illuminata, amministratore capace e volitivo ha legato, con lo spirito dell'artista, la sua attività politica a eventi culturali di grande successo senza calcoli di tornaconto personale.

La politica era una missione da portare avanti per lo sviluppo e la valorizzazione del suo territorio, senza compromessi.
La nostra Associazione è sempre stata tenuta in grande considerazione dall'amico Flaminio e assieme abbiamo dato vita a parecchie iniziative in materia di architettura contemporanea in ambiente alpino, culminate con mostre, convegni e con ospiti di livello internazionale. Iniziative che Flaminio portava avanti con determinazione, passione, umanità spinto dal suo senso di
appartenenza alla "montagna", iniziative mirate a recuperare le architetture che hanno segnato la storia della montagna, iniziative per svegliare le coscienze contro lo spopolamento, contro le speculazioni, contro lo sfruttamento di un territorio sempre più fragile giunto al limite del collasso fisico e umano. Flaminio, non solo a parole, non ha mai accettato con rassegnazione la decadenza della sua terra.

Non sappiamo dove sia andato, ma troppo presto è venuto a mancare un amico di tutti noi.
Troppo presto.

Forum per l'Architettura della Provincia di Belluno